Aldilà del mare...pensieri
Aldilà del mare...l'eterno
Virate rabbiose
di pallido gabbiano
Straziato, offeso, fiero, vivo
Stormo di brividi
in un labirinto di motivi
Impavida incoscienza, tra i volteggi del vento
Un fragile alato, no, soccombe...
Aldilà del confine...un perché
Aldilà del confine...domande
Disegni di sogni
tra prose di emozioni vissute,
desìo,
Vana, innocente ricerca,
Respiro affannoso...di un cammino nel nulla
Rifiuto ingannevole del vero,
ombre, di coscienza colpevole
Oppure confronto, consapevole tenzone di se stessi
Inerme disfatta
o ridente epilogo
Anemoni di memorie, profumi di spezie lontane...immagini di un cortile...in un tempo complice
Sorrisi di un me fugace, incalzato, sfiorato...
puro
Brezza sul volto...la freschezza di intimi legami
Sabbia su labbra...il bruciore di un petto ferito,
impressioni, di un amore beffardo e lontano
...le lacrime hanno radici in chimere di gioia...
Bagliore e dirupi, moto perpetuo di un'onda vitale...
D'un tratto un sospiro...e il mio volteggio più lieve...
Un'immagine...un frammento...il sentimento più vero...
Confessione tremante, ma sincera...
Mi desto,
e quell'orizzonte, d'alba sfiorato, ora, mi sembra sorridere
tacciono, i rumori nell'animo...
speranza e consapevole in un ballo d'amanti...
...la profondità di un sorriso ha opposte sorgenti nel buio...
Dirupi e bagliore, moto inperpetuo di un eco vitale...
Un fragile alato, sì, può quietare il vento...
Aldilà del mare...pensieri
Aldilà del mare...me stesso