A personal comment (by F. Pagani)

 

<< Cari Sintonia Distorta, il vostro prog/symphonic hard rock mi piace: è snello nella gamma dei suoni scelti ma enfatico negli arrangiamenti, per nulla cervellotico ma

che richiede una certa dose di attenzione per coglierne le sfumature.

Simone ricorda, per profondità timbrica, il grande Leonardo Sasso (Locanda Delle Fate), mischiato a Nino Buonocore per lo struggimento.

Il vostro album Frammenti d’Incanto rimanda a qualcosa del periodo fine anni ’70 / primi ’80, come se non appartenesse al nuovo secolo: emana un forte profumo vintage, e non solo in senso temporale. Nel senso che per certi tratti - forse per merito della produzione - sembra provenire da un'altra dimensione astrale….effetto tutt’altro che spiacevole!

In conclusione, un plauso alla copertina, davvero suggestiva, ed un "bravi" nella creazione di refrain che rimangono appiccicati al cervelletto con poca fatica….un esempio su tutti: 'Il Vento dei Pensieri'! Grazie per l’ascolto e…alla prossima! >>

Filippo Pagani

(giornalista, ex Metal Hammer, Grind Zone, Tsunami Edizioni, ecc.)